La basilica è il monumento più importante di Acireale, dichiarato
monumento
nazionale. Nel dicembre del 1990 papa
Giovanni Paolo II l'ha elevata alla dignità di basilica
minore.
Il primo cantiere venne aperto nel 1609 e
la chiesa completata nel 1644 con
sussidi del municipio e offerte dei fedeli. Il tempio venne
largamente ristrutturato dopo il terremoto
del 1693,
tra il 1699 e1705,
assumendo l'aspetto attuale. La chiesa fu elevata a collegiata
con bolla
pontificia del
20 novembre 1924.
La
facciata, realizzata su disegno di Angelo
Bellofiore,
intarsi di Diego
e Giovanni
Flavetta,
ha più ordini e presenta un fregio con quattordici putti che
reggono festoni.
La chiesa è preceduta da una balaustra realizzata nel 1754 da Giovan
Battista Marini su
progetto di Pietro
Paolo Vasta,
arricchita da statue raffiguranti personaggi dell'antico testamento: Giuditta, Giaele, David, Giosuè, Mosè, Aronne, Giuda
Maccabeo, Gedeone,Sansone.
L'interno, a croce latina, è ricco di affreschi di Pietro
Paolo Vasta, realizzati tra il 1732 e
il 1736,
nel transetto e
nel coro con
alcune scene della
vita del santo, nella cappella del Santissimo Sacramento con scene
della vita del Cristo, e nel tamburo della cupola.
Precedentemente al terremoto del 1693 le fonti riportano l'esistenza
nella chiesa di opere pittoriche di Baldassarre
Grasso, maestro del Vasta. La cappella laterale sinistra è
affrescata da
Alessandro D'Anna.
Martirio di San Sebastiano,
affresco nel coro, opera di Pietro Paolo Vasta
Le tele conservate nella basilica sono:
- Pietà di Pietro
Paolo Vasta
- Trinità coi santi Marco
Evangelista, Girolamo, e Liborio Vescovo di Pietro
Paolo Vasta e Vito
d'Anna
- Santi Cosma e Damiano, San
Giovanni Battista di Antonino Bonaccorsi
- Gesù e Maria e San
Gaetano di Alessandro
Vasta
A destra nel transetto spicca l'altare sormontato da una porta
coperta dalla tela del San
Sebastiano in gloria di Michele
Vecchio, dietro cui è conservato il simulacro di San Sebastiano,
che viene tradizionalmente portato in processione su di un fercolo
argenteo trainato dai "divoti" il 20 gennaio.
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